Biscotti da Caffelatte (al diabolico afrore ammonico!!!)




Ogni casa dovrebbe, di tanto in tanto, profumare di biscotti.
Impastare, cuocere e assaporare biscotti è, per me, una pratica molto rilassante, quasi rassicurante...
I biscotti non ti possono tradire, parafrasando la frase di un celebre film degli anni '90!!!
Possono non essere perfetti, magari anche brutti, ma una volta nel forno tutti (o quasi...) sprigionano un profumo inconfondibile di buono.
Una volta sfornati, sgranocchiati roventi, si sciolgono in bocca.
Freddi e fraganti, inzuppati nel latte o nel tea diventano una libidinosa coccola. 


Quelli che propongo di seguito hanno tutte le caratteristiche che ho citato, tranne una, forse la più importante: il profumo. Infatti, durante la cottura... PUZZANO!!! Si, proprio così, PUZZANO in maniera infernale!!!
Ma sono buonissimi, soprattutto inzuppati nel caffelatte; sono sani e adatti anche a regimi alimentari che debbano essere poveri di grassi o attenti ai valori del colesterolo, poichè sostituiscono l'olio al burro. 

Per me rappresentano un ricordo di bambina, quando, in una cucina bianca di foggia anni'50, rubavo, da un piatto decorato a fiorellini, posto su di un tavolo rosso, qualche biscotto a forma di cavalluccio, cagnolino e gallina in più del dovuto, a giudicare dal mio giro vita!!!
Li confezionava la mia nonna, aiutata dalla mia mitica Zzzia(!!!), anch'ella, all'epoca, poco più che bambina.
Di seguito, li propongo in una veste un po' più casereccia, che rende più veloce la lavorazione, ma è sempre possibile tirare l'impasto dello spessore di 1cm e usare delle forme per biscotti.

Chissà perchè, del diabolico afrore, nel mio tenero ricordo, non c'è traccia...




BISCOTTI PER CAFFELATTE

Ingredienti:
1 kg di farina "00"
250 g di zucchero
200 g di olio d'oliva
100 g di latte tiepido
4 uova

15g di carbonato d’ammonio (ammoniaca alimentare)
buccia grattugiata di un limone

Nel latte tiepido, sciogliete il carbonato d’ammonio, che produrrà una densa schiuma. Impastate insieme tutti gli ingredienti a mano o in impastatrice con gancio a foglia per le frolle.
Formate, con l’impasto ottenuto, che dovrà essere piuttosto morbido, ma compatto, 4 o 5 rotoli, appiattiteli leggermente e posizionateli, piuttosto distanziati, su una teglia foderata di carta da forno. Spolverizzare i rotoli di zucchero semolato o zucchero di canna e infornate a 175° per 25' circa.
I filoni si doreranno e si spaccheranno anche un po' nel mezzo, ma è tutto normale.
Sfornate la placca coi filoni e lasciateli intiepidire. A questo punto, con estrema delicatezza, trasportate un filone alla volta su di un tagliere e tagliatelo a fette di circa 1cm, con un buon coltello da pane.
Riponete i biscotti stesi sulla teglia e infornate nuovamente per 15'.

Sfornate i biscotti e lasciateli raffreddare; una volta freddi conservateli in una scatola di latta, anche fino a 10gg... se durano!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

viene voglia di fare i biscotti solo per l'amore con cui hai raccontato i tuoi ricordi di bimba!
io li ho fatti e a casa mia vanno a ruba, anche dopo cena inzuppati nel vino!!
M.G.

Anonimo ha detto...

devono essere buonissimi!!!! proverò a farli, e ti farò sapere!!!!!

rossorosso ha detto...

Complimenti per il tuo blog.....tra racconti, immagini e profumi, mi costringerai a rinunciare alla dieta che mi stressa e mi fa venire il magone....w la buona tavola possibilmente in compagnia di amici sinceri. Un grandissimo bacio e....a prestissimo!

Anto Incantesimo Culinario ha detto...

Pensa, la mia passione per l cucina è così forte che cucino anche ora che, anche io sono a dieta...
Ma mi dà sempre tanta soddisfazione!!!
Bacissimi!!!!