Le strade strette della città, i suoi maestosi monumenti, la melodiosa cantilena del muhaizin che richiama i fedeli alla preghiera, spandendo la sua voce in ogni angolo di una città, che non si ferma mai; l’ospitalità generosa della Sua gente, la loro umiltà; il rito del ramadan.
Penso soprattutto alla sera in cui, accolti come fratelli, abbiamo cenato in uno dei tanti punti di ristoro, adibiti dall’amministrazione della città.
Penso a quella piazza - una distesa di tappeti colorati, sui quali campeggiavano tavolini e panche di legno, e su quest’ultime cuscini d’ogni foggia e colore! -gremita di osservanti che, giocando a backgammon o chiacchierando cordialmente tra loro, attendevano composti, il calar del sole, la fine della giornata di ramadan, per bagnare le labbra arse dalla calura estiva e sorbire la cena.
Penso al cameriere gentile che ci ha fatti accomodare prima e che poi ha insistito per servirci immediatamente, rifiutando garbatamente la nostra offerta d’aspettare rispettosamente insieme agli altri, il tramonto, per cenare. Penso al suo sorriso sornione, di fronte al nostro goffo tentativo di usare le poche parole di una lingua strana e gutturale come il turco.
Penso all’eleganza con la quale, al calar del sole, tutti, intorno a noi, hanno cominciato, lentamente, a mangiare.
D'Istanbul ho ancora, nelle narici, gli odori, la cui intensità è tale al punto che, anche ora, a distanza di un paio d’anni, affondando il naso nel curry acquistato nel suo Mercato delle Spezie, posso sentirne il vociare indistinto e l'atmosfera magica.
Questa ricetta, in realtà d’ispirazione indiana, è incredibilmente gustosa, ma anche incredibilmente light: accompagnata infatti da un pugno di riso Basmati cotto al vapore, è perfetta per un pasto dietetico, ma anche per essere inserita in un menù non proprio tradizionale, per una cenetta veloce tra amici…
E così, potete continuare la dieta, senza rinunciare al piacere di una serata in compagnia!!!
Ingredienti per 4 persone: Penso soprattutto alla sera in cui, accolti come fratelli, abbiamo cenato in uno dei tanti punti di ristoro, adibiti dall’amministrazione della città.
Penso a quella piazza - una distesa di tappeti colorati, sui quali campeggiavano tavolini e panche di legno, e su quest’ultime cuscini d’ogni foggia e colore! -gremita di osservanti che, giocando a backgammon o chiacchierando cordialmente tra loro, attendevano composti, il calar del sole, la fine della giornata di ramadan, per bagnare le labbra arse dalla calura estiva e sorbire la cena.
Penso al cameriere gentile che ci ha fatti accomodare prima e che poi ha insistito per servirci immediatamente, rifiutando garbatamente la nostra offerta d’aspettare rispettosamente insieme agli altri, il tramonto, per cenare. Penso al suo sorriso sornione, di fronte al nostro goffo tentativo di usare le poche parole di una lingua strana e gutturale come il turco.
Penso all’eleganza con la quale, al calar del sole, tutti, intorno a noi, hanno cominciato, lentamente, a mangiare.
D'Istanbul ho ancora, nelle narici, gli odori, la cui intensità è tale al punto che, anche ora, a distanza di un paio d’anni, affondando il naso nel curry acquistato nel suo Mercato delle Spezie, posso sentirne il vociare indistinto e l'atmosfera magica.
Questa ricetta, in realtà d’ispirazione indiana, è incredibilmente gustosa, ma anche incredibilmente light: accompagnata infatti da un pugno di riso Basmati cotto al vapore, è perfetta per un pasto dietetico, ma anche per essere inserita in un menù non proprio tradizionale, per una cenetta veloce tra amici…
E così, potete continuare la dieta, senza rinunciare al piacere di una serata in compagnia!!!
POLLO AL CURRY
600g di spezzatino di pollo (petto o coscia)
Farina di riso
1cucchiaio colmo di curry piccante
Olio evo o burro chiarificato
250g di yogurt greco (anche 0% di grassi va bene)
Latte qb
Riducete il pollo a spezzatino. Spolverizzatelo di farina di riso e una parte del curry. In una padella antiaderente o in un wok, mettete 2 cucchiai d’olio evo o 1 cucchiaio di burro chiarificato e fatevi rosolare il pollo a fuoco alto. Nel frattempo scaldate leggermente lo yogurt ( a bagnomaria o nel forno a microonde), unitevi il resto del curry fino ad ottenere un bel colore giallo intenso. Quando il pollo sarà ben rosolato, abbassate il fuoco e versatevi sopra la miscela di yogurt e curry, allungate con un po’ di latte e fate sobbollire per 10-15 minuti. Regolate a piacimento la densità dell’intingolo e aggiustate di sale e pepe a vostro gusto, ricordando che spesso il curry che si trova in commercio è un po’ salato!
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