E' in atto una vera e propria invasione...
Pasticcini cicciotti di tutte le misure, piccini, grandi
o giganti; indossano carte di ogni foggia e colore, pois, stelle e strisce,
tinte unite sgargianti, stampe a carta di tabloid; hanno sulle sommità ciuffi
fluo alla Elvis Presley, decorati da dolci coriandoli multicolor, si riparano
sotto ombrellini da cocktail o sventolano bandierine a tema...
Sono i Cupcakes alla conquista del continente europeo!
Le libreria sono piene di copertine che ritraggono
l'invasore; in TV non si vede o parla d'altro: ogni trasmissione di cucina che
si rispetti li propone o li ha proposti almeno una volta; il BOSS delle Torte
ne sforna centinaia di migliaia a settimana e dilagano i programmi televisivi
che raccontano il quotidiano di piccole botteghe che ne producono in quantità
industriale...
Insomma, impazzano i cupcake!
La Cupcake-mania non mi ha colpito più di tanto, sarà
perchè se penso all'apporto calorico del solo ciuffo di frosting al burro che
sempre li sovrasta, mi sento male!
O forse perchè, già dal nome stesso, contravvengono alla
mia regola d'oro e cioè che "la pasticceria è una scienza esatta",
che non è proprio un motto applicabile ad un dolce che ha come unità di misura
la tazza ( cup=tazza)!!!
O forse perché, come sempre, quando qualcosa è troppo
trendy e scatena la follia collettiva, su di me non ha nessuna presa, ma
produce anzi, l'effetto opposto!
Il fenomeno però m'incuriosisce... Ogni blog ha il suo cupcake, perchè il mio
no??? E chi sono io per non averlo???
Anche io voglio pubblicare il mio! Con la mia personale
ricetta ed interpretazione!
E così ho rispolverato la ricetta dei
"Dolcetti" della nonna, quelli che per anni ha preparato per le
nostre merende, e che poi, passando per le mani di mia zia Fatima, si sono
trasformati e hanno preso l'aroma del caffè, del cacao, di farina di castagne e
di qualsiasi cosa la fantasia le suggerisse in quel momento...
Potete immaginare la mia sorpresa quando, leggendo la
ricetta della "Victoria Sponge", mi sono accorta che la mia nonna,
ignara, aveva preparato per anni "LA" torta della tradizione
anglosassone del tea del pomeriggio!
E' proprio mettendo insieme queste informazioni, la
passione per il Lemon Curd e un tocco di alta pasticceria che ho creato questo
particolarissimo cupcake.
PER I CUPCAKE ( o DOLCETTI DELLA NONNA !!!)
Ingredienti:
Uova
Burro
Zucchero Semolato
Farina 00
Lievito per dolci
Si pesano le uova intere e si utilizza lo stesso peso di
burro, zucchero e farina.
Si utilizzerà 1 bustina di lievito per dolci ogni 350g di
farina.
Sciogliete il burro a bagno maria o al microonde e
montatelo con lo zucchero, finchè non diventerà un composto spumoso e chiaro,
aggiungete le uova, continuando a montare e, infine, la farina setacciata
insieme al lievito.
Con 200g di uova si ottengono i 12 cupcakes dello stampo
classico.
Infornate in forno già caldo a 180° per 20'
PER LA CREMA PASTICCERA
Ingredienti:
400g di latte
100g di panna fresca
150g di tuorli
150g di zucchero
35g di amido di mais
vaniglia buorbon
Montate i tuorli con lo zucchero, aggiungete la bacca di vaniglia e infine, l'amido di mais.
Nel frattempo mettete a bollire in un pentolino, preferibilmente antiaderente, il latte e la panna. Raggiunto il bollore, unite al latte la montata di uova, e fate cuocere per un minuto circa, mescolando con una frustra. Fate raffreddare velocemente, la crema in un bagno maria di acqua e ghiaccio, oppure in freezer, dopo averla coperta con una pellicola.
PER IL LEMON CURD
Ingredienti:
2 limoni
200g zucchero
70g margarina
3 uova
In una casseruola, riunite il succo di limone, la scorza grattugiata di mezzo limone, lo zucchero, il burro. Scaldate a fuoco bassissimo, mescolando finché la margarina e completamente sciolta. A parte, battere le uova poi unirle al composto facendole scendere da un colino. Fate addensare, sempre su fuoco dolce, senza far bollire, mescolando.
Quando sarà abbastanza addensata, versatela in una ciotola e lasciatela raffreddare, mescolando di tanto per evitare la formazione della pellicola superficiale.
200g zucchero
70g margarina
3 uova
In una casseruola, riunite il succo di limone, la scorza grattugiata di mezzo limone, lo zucchero, il burro. Scaldate a fuoco bassissimo, mescolando finché la margarina e completamente sciolta. A parte, battere le uova poi unirle al composto facendole scendere da un colino. Fate addensare, sempre su fuoco dolce, senza far bollire, mescolando.
Quando sarà abbastanza addensata, versatela in una ciotola e lasciatela raffreddare, mescolando di tanto per evitare la formazione della pellicola superficiale.
Per avere una buona crema al limone, mescolate 2 parti di crema pasticcera e 1 parte di lemon curd.
PER LA MERINGA ALL'ITALIANA
Ingredienti:
200g zucchero
50g acqua
125g albume
50g zucchero
(1 tappino di aceto bianco delicato)
In una pentola fate sciogliere 200g zucchero nell'acqua e cuocete a fiamma alta fino a raggiungere alla temperatura di 121°C (fatelo semplicemente poco più che bollire). Nel frattempo, fate schiumare lentamente gli albumi con 100g di zucchero; versate lo sciroppo così ottenuto a filo nella planetaria senza fermarla e lasciate montare il composto fino al completo raffreddamento.
Disponete la meringa su di una teglia e copritela con la pellicola se intendete congelarla.
50g acqua
125g albume
50g zucchero
(1 tappino di aceto bianco delicato)
In una pentola fate sciogliere 200g zucchero nell'acqua e cuocete a fiamma alta fino a raggiungere alla temperatura di 121°C (fatelo semplicemente poco più che bollire). Nel frattempo, fate schiumare lentamente gli albumi con 100g di zucchero; versate lo sciroppo così ottenuto a filo nella planetaria senza fermarla e lasciate montare il composto fino al completo raffreddamento.
Disponete la meringa su di una teglia e copritela con la pellicola se intendete congelarla.
Quando i cupcakes saranno freddi, praticate la centro un
buco con uno scavino o con il levatorsoli e riempitelo con la crema la limone.
Decorateli con la meringa e caramellate col cannello da pasticcere.
1 commento:
Come fanno a non essere squisiti? Crema panna meringa.Sono un capolavoro.
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